08 lug 2019

PAVIMENTO INDUSTRIA CONSERVIERA: MATERIALI, IGIENE E MANUTENZIONE

L’apertura di un nuovo stabilimento produttivo nel settore dell'industria conserviera non è un’impresa facile sotto diversi aspetti. In questo articolo troverete approfondimenti su come scegliere i migliori materiali per un pavimento industriale sia dal punto di vista igienico che della manutenzione.

I pavimenti industriali si dividono principalmente in due tipologie: i pavimenti in resina e i pavimenti in klinker.

PAVIMENTI E RIVESTIMENTI IN RESINA

I pavimenti e i rivestimenti in resina sono molto apprezzati dal punto di vista estetico e per la semplicità di posa. La resina conferisce alla superficie un aspetto uniforme, liscio e del colore desiderato.

Inoltre, durante la posa non presenta particolari difficoltà tecniche. L'applicazione a pavimento è piuttosto semplice e consiste nella colata di qualche millimetro (3-5mm) di un materiale semi-liquido epossidico che solidifica in poche ore. I rivestimenti continui in resina invece possono essere realizzati tramite applicazione a rullo o spatola previo un semplice pre-trattamento delle superfici. In generale la posa di un pavimento in resina è più economico rispetto ad altri materiali (come il klinker).

Per contro i pavimenti in resina sono meno resistenti alle sollecitazioni statiche e dinamiche e non garantiscono una lunga durata nel tempo. In quanto a resistenza alle sollecitazioni meccaniche e chimiche, i pavimenti in resina non sono in grado di garantire le stesse prestazioni dei materiali ceramici. I pavimenti in resina sono inoltre soggetti a facile esfoliazione. Di conseguenza necessitano di maggiore manutenzione.

Come la posa, anche il ripristino di un pavimento in resina è facile e veloce, ma la zona trattata sarà visibile, compromettendo il suo valore estetico.

PAVIMENTI IN KLINKER

Il pavimento in klinker è la soluzione più indicata per interventi che mirano a durare nel tempo. Il klinker infatti, per natura, offre ottime resistenze meccaniche ed è in grado di resistere alle sollecitazioni statiche e dinamiche con molta efficacia. È il pavimento più indicato per il settore dell'industria conserviera in cui sono frequenti le movimentazioni meccaniche e le aggressioni chimiche dei prodotti utilizzati. È molto elastico e resistente alla caduta di corpi contundenti tipici di questo ambiente e per questo è in grado di resistere maggiormente a deterioramenti e rotture rispetto alla resina. 

Un'altra caratteristica importante del klinker è il suo elevato grado di antiscivolo. La rugosità naturale della piastrella può variare da un grado di R9 fino ad un R13. Questo permette agli operatori di lavorare in totale sicurezza riducendo i rischi di incidenti sul lavoro.

Il ripristino dei pavimenti industriali in klinker viene eseguito senza demolizioni dell’intero pavimento ma semplicemente sostituendo le piastrelle danneggiate evitando così l’interruzione della produzione. Inoltre sono facilmente sanificabili.

Il più importante degli elementi da tenere in considerazione nella realizzazione di pavimenti industriali è l’igiene! Il settore alimentare è più esposto alla contaminazione batterica rispetto ad altri settori.

La produzione di alimenti destinata al largo consumo è soggetta a severi protocolli igienici a cui è necessario attenersi. Negli ultimi anni si è sentito molto parlare di prodotti e stabilimenti contaminati da Listeria, Salmonella, Escherichia Coli, ecc. Una contaminazione batterica parziale o massiva può compromettere la credibilità dell’azienda portandola addirittura alla chiusura dello stabilimento. È bene salvaguardarsi scegliendo la pavimentazione adeguata ad ogni destinazione d’uso. In questo modo si potrà garantire maggiore sicurezza al personale e un prodotto sano e di qualità ai propri clienti. 
CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI UN PAVIMENTO PER L’INDUSTRIA CONSERVIERA

Il pavimento per l’industria conserviera, come per ogni settore dell’industria agroalimentare, deve rispondere ai seguenti requisiti: 
  • Resistenza meccanica, chimica e fisica
  • Resistenza alla compressione
  • Antiscivolo
  • Durata nel tempo
  • Igiene
  • Sicurezza
  • Antibatterico
  • Antiacido
  • Antifungino
 
Che tu scelga di installare un pavimento industriale in klinker o in resina nessuna delle due soluzioni è autopulente e indistruttibile. Entrambi per garantire l’igiene, la sicurezza ed essere conservati in buono stato necessitano di una corretta manutenzione.

È buona pratica eseguire la sanificazione quotidiana delle superfici e dei canali di drenaggio, effettuare un controllo dello stato di mantenimento del pavimento ed eventualmente intervenire tempestivamente in caso di usura o danneggiamento. In questo modo il vostro pavimento avrà una durata superiore alle vostre aspettative. 

Noi di Giaretta System, fin dagli anni ’70, ci siamo specializzati nella realizzazione di pavimenti in klinker antiacido e ad oggi non realizziamo pavimenti in resina.

Il pavimento industriale in klinker Giaretta System offre il più alto standard di igiene e sicurezza sul mercato, grazie anche a Bacteriostop, la resina epossidica antifungina e antibatterica certificata.
Le piastrelle in klinker Giaretta System sono prodotte con argille naturali senza l’aggiunta di additivi chimici ed esenti da solventi. Investiamo nel futuro del pianeta.